Notte Santa di Miriàm/Maria

Maria e il Bambino

Ancora un dono, di Sofia questo, dal quale traggo intensi pensieri raccontati, di una notte che non avrà uguali.

"Il bue ha muggito piano,
l'asina ha sbatacchiato forte le orecchie.
E' stato un applauso di bestie il primo benvenuto al mondo
di Ieshu, figlio mio.
Non ho chiamato Josef.
Gli avevo promesso un figlio all'alba ed era ancora notte.
Fino alla prima luce Jeshu è solamente mio.
E' solamente mio: voglio cantare una canzone
con queste tre parole e basta.
Stanotte qui a Bet Lèhem è solamente mio.
Succhiava e respirava la mia sostanza e l'aria... "

da "In nome della madre" di Erri De Luca - Feltrinelli 2006.

Gioia di colori

Oggi ho ricevuto da Bianca una notizia
che mi ha fatto felice come da tempo non mi sentivo.

Aspettavo che mi arrivasse, questo era il periodo indicato,

e tuttavia ho vissuto un momento che mi ha sorpreso.

Ancora mi è concesso di provare emozioni forti,

continuo a credere che gratuità e bellezza sanno creare

AMICIZIA 

che cresce in reciproco affetto e stima.

Come altrimenti?

Prima neve

Stanotte la neve ha imbiancato quasi tutte le cime della valle, il Verena in particolare è bianco candido ma anche Cima di Campolongo (la mia Sainte Victoire...) è splendida. Incredibile come alla prima neve io continui a guardare con stupore e meraviglia. Quando poi si posa al di sopra dei colori d'autunno, l'ambiente assume un'atmosfera d'incanto che mi piacerebbe proprio non fissare soltanto in foto ma portare dentro i miei amati paesaggi ad acquerello. Chissà che un giorno...

Coerenze e non

L'intruso

Quando ho deciso di aprire un blog per mostrare alcune delle mie foto, l'intenzione era mossa anche dalla rinnovata ricerca sui colori che da alcuni mesi stavo conducendo. Altra idea forte era di non postare 'cartoline', per quanto belle, ma di andare alla ricerca dei particolari per individuare detTagli che potessero subito colpire lo sguardo e provocare emozioni nell'osservatore. Il titolo del blog è sintesi delle due idee portanti. Che poi ci metta parole e mi capiti di privilegiarle al posto dei parti-colori è da capire, in quanto il linguaggio delle immagini non è sempre immediatamente comprensibile.
E' pur vero che è stata una certa parte della pittura contemporanea a decidere di diventare criptica (misteriosa?) come reazione al dominio della fotografia e, aggiungerei io, anche perchè l'attuale stile di vita delle persone difficilmente riuscirebbe a trovare riscontri nella visione classica del mondo, nell'ambiente naturale o nella realtà fisica tout court. Le parole allora diventano sostegno, anche se a volte possono sembrare non corrispondere all'immagine. Sto coltivando in questo tempo un pensiero impertinente: siamo così inconsapevolmente ricchi di sfaccettature che può diventare pressocchè impossibile non mostrarne + di una 'in contemporanea'.

Tranquillo orizzonte

http://www.youtube.com/watch?v=68YJAtpJayU

Oggi 'ripassando' il mare mi son soffermato su questa foto che mi fa pensare alla 'tranquilla passione' di cui parla Corrado Pensa nel suo libro sulla meditazione di consapevolezza. Simpatico l'incrocio captato mentre facevo ricerca in internet: "Offro momenti di tranquilla e dolce passione a donne che sentono il bisogno di vivere qualche momento ...". Non vorrei apparire dissacrante mentre accosto due momenti che sembrerebbero su posizioni opposte; mi interrogo a volte sulla possibilità di sovrapporre quel 'mistico e sensuale' di cui canta benissimo il mitico Franco B..

Speranza nell'attesa

Alla mia riflessione di ieri sera sulla speranza, ho ricevuto stamattina una risposta attraverso la preghiera mensile proposta dalla Comunità di Taizè:

"Spirito Santo,

a chi cerca con molta semplicità,

tu offri di scoprire

negli umili avvenimenti quotidiani

un riflesso del Dio vivente.

Così, tu deponi nei nostri cuori

l’attesa della tua presenza."

Chiedere

Oggi mi ha fatto molto riflettere un passo 

della Lettera di Giacomo (4,2-3):

"Non avete perché non chiedete;

chiedete e non ottenete perché chiedete male,

per spendere per i vostri piaceri."

Cerco allora una luce che renda il passo 

meno incerto nel cuore della notte.

090909 Settembre di fine estate

Ascolto Settembre, è vivo nell'aria frizzante dopo un'estate di fuoco, regala giorni di tregua e di ripresa. Amo Settembre, sa di rientro in casa dopo percorsi estivi intensi e vagabondi. Pomeriggi di sole mutato mi conducono a colori di tempi lontani, sciolti nel mito. Ancora si può, a volte, zittire la mente, chiudere gli occhi e farsi baciare beati dal tepore di raggi gentili e avvolgenti.

Stube degli Artisti

Da anni, passando per il Vicolo del Duomo a Brixen, ci si fermava davanti al ristorante Oste Scuro per leggere il menu sofisticato e sbirciare la Stube degli Artisti. Il tavolo che si intravede in primo piano ci ha accolti soltanto l'anno scorso, quando ci siamo decisi, alla fine, di varcare la soglia ed entrare in quella stube le cui pareti sono tappezzate di quadri. Ambiente suggestivo, ordinazione al minimo, stomaco praticamente vuoto, prezzo finale giustificato come 'biglietto' d'entrata in una mostra.

Colori del tramonto

Spesso nelle giornate di mare aspetto la sera per osservare il tramonto. A volte, col passare dei minuti, regala colori impressionanti, complici nuvole strane che abitano il cielo. Sempre mi fa pensare all'oro prezioso e al fuoco che brucia e che purifica.

Ali di luce

Per Laura,

nel silenzio intenso della notte,

ali di luce che portano alla VITA.

Blu di luce

Ritorno al mio blu:

è composto, lo si vede.

Sia letto come si vuole.

Rimango comunque io,

col mio desiderio di luce.

Notturno

A volte osservo

il cielo stellato

e sento crescere dentro

la profonda tristezza

che ha invaso

il mio spirito.

Instabilità fiorita

Giugno di quest'anno è costretto ad accogliere una condizione di instabilità insistita e disturbante. Chissà se gli riuscirà di calmare le turbolenze e portare giorni almeno in parte più tranquilli. Ne abbiamo davvero bisogno e quindi impegnamoci a coltivare la speranza.

Libertà

Libertà: è indicata (se vogliamo) anche dal colore verde, che si esalta ancor più quando è accostato al suo complementare.

Scalini

Lungo il cammino della vita la vigilanza deve stare sempre all'erta. 

Anche dentro momenti di grande verità si insidiano ombre 

che confondono il passo e possono indurre alla caduta.

Venerdì Santo

Spesso, osservando il Crocefisso che sovrasta la porta della sacrestia nella mia Parrocchiale, ho provato il desiderio di disegnare il Cristo sulla croce. E' successo nella Pieve di Condino, dove Matteo Rosa ci ha portati durante il corso di disegno nel 2006. E' difficile misurarsi con un simile Soggetto, ci vuole davvero una grande umiltà e insieme la consapevolezza che il senso pieno della morte di un Uomo-Dio non può essere nemmeno sfiorato.

Domenica delle Palme

Domenica delle Palme:

giorno di festa,

ramoscelli d'ulivo

colorati con fiocchi

e bianche colombe.

Profumo d'incenso

in aria di primavera

e vetrine addobbate.

Uova di ogni forma,

cioccolata e sorprese

per bimbi incantati.

Blu

Il mio colore di partenza! 

Spesso è riuscito, quasi da solo, 

a soddisfare un forte desiderio

di cielo e di orizzonti aperti.

Da tempo ormai accoglie volentieri 

altri colori amici 

che non gli tolgono 

nè ruolo nè prestigio.

Il buongiorno...

Non è sempre vero che il buongiorno si vede dal mattino.

A volte basta un NIENTE per rovinare tutto.
Ma quel niente non è tale e non è un momento:
gli si può attribuire un peso che va molto più in là,
a pretendere di misurare una vita.

Anche oggi ne ho avuto l'amara riprova!

Primule

Lungo i nuovi percorsi scoperti,

a ridosso dei piccoli rii

che scendono a valle,

cammino in silenzio e ascolto.

E' appena un sussurro di acque

interrotte dai sassi.

Segni e colori di primavera

cancellano l'inverno.

Il pomeriggio è velato di sole,

l'aria pungente accompagna fedele

i miei passi assorti.

Passaggio a Nord

Un mattino di Capodanno velato dalla neve notturna.
Una valle di quiete che permette di alzare lo sguardo e immaginare spazi e vita che sono anche altrove.