C'è una sicurezza che deve essere scoperta. 
La sicurezza  che deriva
 dal riconoscere e accettare con serenità 
e libertà la propria  
insicurezza e quella di tutte le cose. 
Poi bisogna umilmente e 
fraternamente 
appoggiare questa nostra insicurezza alla insicurezza di 
tutti 
e permettere  sorridendo che gli altri facciano altrettanto con 
noi. 
Di qui forse non ne  verrà una forza ma la gioia dei poveri 
che non
 hanno nulla e che fraternamente 
si dividono il pezzo di pane, questo 
sì. 
Ed è soltanto così che nasce l'Amore. 
Sembra strano ma l'Amore 
nasce e fiorisce soltanto nella insicurezza, 
in questa  misteriosa 
povertà del cuore umano 
serenamente accettata e dolcemente offerta. 
Per
 questo forse Dio ci ha creati nel tempo che passa 
cioè nella condizione
 in  cui tutto oggi è e domani non è, 
perché l'Amore ha bisogno di 
libertà. 
E forse  liberi sono soltanto i poveri.
don Sirio Politi
(testo  pubblicato su www.lottacomeamore.it)